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Osservatorio di Diritto internazionale e dell'Unione europea sul settore "automotive"


Automobili"L'industria automobilistica costituisce un settore chiave per l'economia italiana ed europea, in termini di ricchezza prodotta, di contributo alle esportazioni verso gli Stati terzi, d’occupazione e d'impulso all'innovazione. L'impatto del diritto dell'Unione europea sul settore è sempre più incisivo e riguarda gli aspetti essenziali della produzione, commercializzazione, impiego e smaltimento degli autoveicoli. Le norme europee, in continua e rapida evoluzione, vengono elaborate con il significativo apporto dei principali attori interessati, grazie anche al processo CARS21 avviato nel 2005. Per altro verso, molte questioni centrali per lo sviluppo dell'industria automobilistica e del commercio dei relativi prodotti e servizi vengono affrontate sul piano globale, nel quadro delle organizzazioni internazionali competenti (Organizzazione mondiale del commercio, WTO; Commissione delle Nazioni Unite per l'Europa, UNECE) nonché di un dialogo continuo tra i soggetti economici e le relative associazioni (si pensi alle attività della IATF in materia di armonizzazione dei requisiti tecnici e di qualità).
L'Osservatorio si propone di mettere a disposizione dei soggetti interessati (associazioni, imprese, istituzioni, professionisti, studiosi) uno strumento per orientarsi più facilmente nell'articolato corpus di regole di origine europea e internazionale relative all'autoveicolo. Si tratta di regole che appartengono a settori normativi tradizionalmente oggetto di trattazione separata (mercato unico, disciplina della concorrenza e degli aiuti di Stato, diritto dell'ambiente e dei trasporti, tutela dei consumatori, diritto della sicurezza, cooperazione di polizia) ma che s'intende analizzare in una prospettiva unitaria, in quanto concorrenti alla regolamentazione dell'autoveicolo.
Oltre all'aggiornamento del materiale normativo e giurisprudenziale e alla sua organizzazione in maniera tale da facilitarne la consultazione, l'Osservatorio si prefigge di includere spazi per l'approfondimento di temi e questioni di particolare interesse, con la pubblicazione di articoli, commenti e interventi. L'Osservatorio vuole anche costituire un punto di riferimento per ulteriori attività nel campo della ricerca, della formazione e della divulgazione, grazie allo sviluppo di una rete di rapporti con enti e organizzazioni operanti nel settore e altri centri di ricerca".

Marco Gestri
Professore ordinario di Diritto internazionale e dell'Unione europea

 

[Ultimo aggiornamento: 08/03/2012 12:22:54]